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Maturità da 100: la nostra Gaia e il sogno di spiccare il volo tra arte e pattinaggio

La gioia della nostra Gaia Santini, pattinatrice e istruttrice della Nuova Primavera Pattinaggio ASD, fresca centista agli esami di maturità al liceo artistico di Volterra, è quella di tutti noi, che, attraverso la passione per lo sport, accompagniamo i nostri ragazzi lungo la strada della vita, li vediamo crescere, migliorare giorno dopo giorno per prepararsi ad affrontare traguardi sempre più impegnativi e stimolanti. In pista come anche fuori: perché lo sport insegna anche l’amicizia e l’aiutarsi a vicenda.

Crescere attraverso lo sport significa, anche, imparare a gestire al meglio il proprio tempo. Il brillante percorso di Gaia al liceo ne è la dimostrazione: si può dedicare parte (o gran parte) del proprio tempo agli allenamenti senza tuttavia trascurare gli studi. Ma anzi, trasformando quest’impegno in un’opportunità di crescita professionale: lei, oltre ad allenarsi per le proprie competizioni, a conseguire il brevetto d’Istruttrice Uisp e a coadiuvare il lavoro delle allenatrici nell’addestramento delle allieve più piccole, ha svolto presso la Nuova Primavera Pattinaggio il proprio periodo di alternanza scuola-lavoro, collaborando (spesso con le sue peculiari capacità artistico-creative, che per il gruppo sono un valore aggiunto) alla realizzazione delle coreografie, delle scenografie e dei costumi dei saggi.

Alla commissione della prova di maturità, Gaia ha presentato “Away”, una scultura che rappresenta un momento fondamentale della sua vita. Una rondine colta nel momento in cui le sue ali spiccano il volo dal proprio nido verso nuove sfide:

“Quest’anno è stato un po’ particolare.
Avevamo moltissimi progetti ed impegni che sono stati bloccati dalla pandemia.
Ma non per questo dobbiamo pensare che sia stata un’esperienza totalmente negativa.
Ci ha dato il tempo per pensare.
Per riflettere.
Per calmarci e darci tempo.
E così è stato per me. Credo di aver meditato molto su me stessa e di aver rallentato molto i ritmi frenetici
che la vita mi imponeva… o che imponevo.
Questa scultura è frutto di quella profonda meditazione.
Ho pensato a chi sono, a come mi sento, a chi voglio essere, a cosa voglio trasmettere e come voglio
trasmetterlo.
Così sono arrivata a pensare al mio rapporto con il tutto (forse anche perché la pandemia ci ha limitato
questo contatto) e alla natura, che si riprendeva i propri spazi poiché non c’era l’uomo a sopprimerla.
Queste riflessioni mi hanno portato a quelle poesie che parlavano, sì, di reclusione ma anche della natura
come specchio dell’essere e della vita che scorre.
Mi sono venute alla mente immagini nate dalla lettura di questi componimenti ma in relazione alla nostra
situazione attuale.
Il risultato di queste letture e riflessioni hanno messo le basi per il mio elaborato; figlio delle immagini ed
emozioni che questi componimenti scaturiscono in me, fortemente legati però alla mia vita passata,
presente e futura.
In particolare mi sono ispirata a ciò che mi hanno evocato le poesie del simbolista Pascoli e al suo
attaccamento alle radici familiari.
Quando ho letto per la prima volta “X Agosto” ho come vissuto quegli attimi strazianti e da lì mi è nata
l’idea di ricreare “la prima partenza” della rondine, che ha nuove responsabilità ed un intero mondo da
esplorare.
Immergendomi nella metafora della rondine, sarei io che esco dal nido (della scuola, della famiglia, della
protezione) per andare a cercare la mia strada, ignara però di cosa ha in serbo per me il destino.
“Il ritorno della rondine al nido” esiste concettualmente, poiché quando si affronta la vita si fa tesoro delle
nozioni acquisite negli anni precedenti, in cui siamo cresciuti e maturati proprio per arrivare a questa
interfaccia con la vita vera.
Così il nido potrebbe rappresentare “l’orlo del baratro” o un “trampolino di lancio” per vivere la vita a
pieno.
La vera grande sfida”.

Lungo ogni passo di questa sfida, noi della Nuova Primavera Pattinaggio ASD saremo con te, Gaia. E tu con noi. Perché questo è il vero valore dello sport e dell’amicizia.